Prendersi cura del proprio giardino dev’essere un piacere. Se le operazioni di giardinaggio si trasformano in una sgradevole incombenza, che sottrae tempo prezioso ad altre attività più gradevoli, molto probabilmente c’è stato un errore di progettazione della vostra area verde.
Quasi tutti i giardini avranno bisogno periodicamente della visita di un giardiniere professionista che compia quelle operazioni che necessitano di competenze ed attrezzature specifiche, ma il mantenimento del giardino in uno stato di ordine e salute dipende molto dalla costanza con la quale il padrone di casa intende prendersene cura, rendendolo il luogo più gradevole dove trascorrere il proprio tempo.
Un giardino in cui vi sia la presenza di piante in vaso, di fioriture stagionali e di aiuole miste, può richiedere una frequenza di interventi anche giornaliera in alcuni periodi dell’anno.
Avere un bel prato, piante caducifoglie e qualche aiuola implicherà nella maggior parte dei casi il vostro intervento una volta a settimana per le operazioni di taglio dell’erba, asportazione degli sfioriti e delle malerbe dalle aiuole, le concimazioni e le piccole potature.
La sostituzione di prati e bordure con aree pavimentate e piante sempreverdi potrebbe ridurre al minimo le operazioni di manutenzione, riducendo il vostro impegno ad un solo intervento mensile.
L’estetica dei giardini ad alta, media o bassa manutenzione sarà quindi molto diversa, ma è meglio essere realistici in fase di progettazione e manifestare apertamente la propria propensione al lavoro sul campo, affinché il progettista possa offrirvi la miglior soluzione per le vostre esigenze.
Ciò che rende un giardino gradevole non è tanto il numero di specie presenti o l’abbondanza di fioriture, quanto l’ordine e l’armonia che regnano in esso.
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